“IO SONO CIÒ CHE SONO IN VIRTÙ DI CIÒ CHE TUTTI SIAMO”

Un’espressione, ma anche una filosofia proveniente dall’Africa sub-Sahariana, manifesto dell’Ubuntu, termine Ngori della civiltà Bantu, e che racchiude in sé compassione, lealtà, empatia e rispetto. Ubuntu è una parola composta dal suffisso -ntu, che significa persona, e ubu-, il nome astratto che significa umanità.

L’Ubuntu esorta al sostegno e all’aiuto reciproco, ma anche alla generosità, all’umiltà, alla grandezza di cuore, alla cooperazione, a prendere coscienza non solo dei propri diritti ma anche dei propri doveri, partendo dal prossimo e arrivando all’umanità intera, spinti da un desiderio di pace collettiva. Il valore a cui tendere deriva dalla consapevolezza che apparteniamo a un insieme più grande di noi e che solo con l’unione delle forze possiamo provare a ritrovare l’armonia collettiva.

Non si tratta di qualcosa che si impara a scuola, ma un vero e proprio modo di vivere condiviso dalla comunità africana.

Una persona è tale solo attraverso le altre persone, nessuno viene al mondo già completamente formato. Si cresce, ci si sviluppa grazie al rapporto, al confronto e alle relazioni che si creano nella comunità. Ogni essere umano è legato all’altro ed è solamente capendo questo concetto e facendolo proprio che si può crescere e fare qualcosa di buono per sé, per gli altri e per la Natura.

Per il pensiero Ubuntu lo stesso rispetto che si dà alle persone va esteso alla Natura ed ecco quindi che la Comunità non è più soltanto quella fatta da persone, ma anche quella dei luoghi. I luoghi di un tempo, quelli delle origini in cui bisogna tornare per ripartire e per riuscire a salvaguardare tutto ciò che si è creato fino ad oggi.

Noi a Genesis abbiamo preso coscienza del fatto che fosse importante rimettersi al centro, al servizio di un progetto molto più grande di noi, ma che abbiamo sempre cercato di condividere: la Natura. Sentiamo così il bisogno di parlare di una Comunità che collabora ed elabora, che lavora per salvaguardare quello che ci permette di essere vivi, il Mondo.

Abbiamo unito la Cucina Rigenerativa alla Rigenerazione Umana, cercando di riportare un equilibrio perfetto tra uomo e natura attraverso la collaborazione tra elementi e organismi, la Sinergia Perfetta.

Noi per primi per raggiungere questo fine abbiamo voluto lavorare in una condivisione di intenti con altri protagonisti che ci hanno aiutato a raggiungere un obiettivo comune e a poterlo raccontare attraverso gesti, pensieri e parole.

È stato così che il nostro percorso ha incrociato la strada di due aziende italiane che volevano condividere con noi questi obiettivi e che hanno saputo aiutarci a tradurli in azioni concrete.

Wilden Herbals produce tisane e bevande a base di un’accurata selezione di erbe che esaltano il valore, il gusto e la cultura millenaria delle piante officinali da cui derivano. Una realtà che vuole farsi lentezza in un mondo che viaggia veloce, che vuole diventare capacità di prendersi il giusto tempo per assaporare gli ingredienti naturali della vita, promuovendo l’educazione alle piante passando attraverso la fertilità del suolo e la scelta di materie prime selezionate, riscoprendo antichi rimedi e adattandolo alle esigenze moderne.

Per Wilden il fattore determinante sono le persone che prendono parte al progetto: dal produttore al piccolo artigiano, ogni personalità coinvolta è un valore aggiunto per competenza, impegno e contributo.

È con questa filosofia che hanno creato Aria, un infuso dedicato a Genesis, che Nicola ha voluto raccontare così:

”Aria, vuole essere un infuso adatto a sviluppare delicatezza, calore, ossigeno e memorie indelebili.

Un gusto pulito e avvolgente come una carezza. Pensato per riscaldare il corpo e lo spirito.

È una passeggiata nel bosco, un respiro profondo.

Pensato anche per cucinare. Da usare come ingrediente in un brodo, una crema pasticciera o un lievitato.

Perfetto per un abbinamento con formaggi  freschi, aperitivi, o a fine pasto. Con Vivaldi in sottofondo, ascoltando il passaggio delle stagioni”.

Legend Kombucha è un team appassionato, giovane, dinamico ed effervescente, che crede nel rispetto reciproco e nel gioco di squadra. Ogni giorno preparano la Kombucha più buona possibile, nel rispetto della tradizione e senza scendere a compromessi, creando un prodotto che permetta di riconnettersi con la natura che ci circonda, di tornare alle origini, alla riscoperta di noi stessi.

Anche loro hanno creato apposta per noi una Kombucha nuova, dedicata a Genesis e ce l’hanno raccontata così:

”Lo sviluppo della ricetta della Kombucha dedicata all’evento, aromatizzata con liquirizia, fieno tostato e ginepro tutti provenienti dalle cucine e dai campi di Cortina, ci ha fatto ricordare quanto sia bello il nostro lavoro, che ci permette di creare nuove combinazioni di gusti per i palati dei consumatori di Kombucha e ci permette anche di creare nuove sinergie con realtà innamorate del loro lavoro come lo siamo noi. La serenità dell’ambiente di montagna che ci ha accolti durante Genesis è difficile da descrivere a parole, la potenza della calma che ci ha investito non appena siamo arrivati a ridosso delle montagne di quella vallata è stata unica, capace anche di riportarci a radici familiari. Si dice spesso che la montagna è un luogo di persone e tradizioni chiuse, ma Genesis è riuscita a far emergere contatti veri, immediati e profondi con e tra le persone che hanno partecipato a tutti o anche solo ad alcuni momenti dell’esperienza”.

Ed è stato così che abbiamo potuto creare la nostra Comunità, frutto di condivisione e sinergia con gli altri, grati di aver incontrato professionisti che sono stati in grado di tradurre nei loro prodotti la nostra filosofia per trasmettere attraverso la loro voce un messaggio che si è fatto poi comune.

È così che la Comunità diventa espressione di un ecosistema condiviso, che permette di dare un significato a ciò che facciamo, attraverso gesti concreti, azioni, persone e pensieri che crescono, mutano e si evolvono insieme.